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keyboard_tab Clausole e vendite online Direttiva EU 2011/0083 IT

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Articolo 2

Definizioni

Ai fini della presente direttiva si intende per:

1)   «consumatore»: qualsiasi persona fisica che, nei contratti oggetto della presente direttiva, agisca per fini che non rientrano nel quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale;

2)   «professionista»: qualsiasi persona fisica o giuridica che, indipendentemente dal fatto che si tratti di un soggetto pubblico o privato, agisca nel quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale nei contratti oggetto della presente direttiva, anche tramite qualsiasi altra persona che agisca in suo nome o per suo conto;

3)   «bene»: qualsiasi bene mobile materiale ad esclusione dei beni oggetto di vendita forzata o comunque venduti secondo altre modalità dalle autorità giudiziarie; rientrano fra i beni oggetto della presente direttiva l’acqua, il gas e l’elettricità, quando sono messi in vendita in un volume delimitato o in quantità determinata;

4)   «beni prodotti secondo le indicazioni del consumatore»: qualsiasi bene non prefabbricato prodotto in base a una scelta o decisione individuale del consumatore;

5)   «contratto di vendita»: qualsiasi contratto in base al quale il professionista trasferisce o si impegna a trasferire la proprietà di beni al consumatore e il consumatore ne paga o si impegna a pagarne il prezzo, inclusi i contratti che hanno come oggetto sia beni che servizi;

6)   «contratto di servizi»: qualsiasi contratto diverso da un contratto di vendita in base al quale il professionista fornisce o si impegna a fornire un servizio al consumatore e il consumatore paga o si impegna a pagarne il prezzo;

7)   «contratto a distanza»: qualsiasi contratto concluso tra il professionista e il consumatore nel quadro di un regime organizzato di vendita o di prestazione di servizi a distanza senza la presenza fisica e simultanea del professionista e del consumatore, mediante l’uso esclusivo di uno o più mezzi di comunicazione a distanza fino alla conclusione del contratto, compresa la conclusione del contratto stesso;

8)   «contratto negoziato fuori dei locali commerciali»: qualsiasi contratto tra il professionista e il consumatore:

9)   «locali commerciali»:

a)

qualsiasi locale immobile adibito alla vendita al dettaglio in cui il professionista esercita la sua attività su base permanente; oppure

b)

qualsiasi locale mobile adibito alla vendita al dettaglio in cui il professionista esercita la propria attività a carattere abituale;

10)   «supporto durevole»: ogni strumento che permetta al consumatore o al professionista di conservare le informazioni che gli sono personalmente indirizzate in modo da potervi accedere in futuro per un periodo di tempo adeguato alle finalità cui esse sono destinate e che permetta la riproduzione identica delle informazioni memorizzate;

11)   «contenuto digitale»: i dati prodotti e forniti in formato digitale;

12)   «servizio finanziario»: qualsiasi servizio di natura bancaria, creditizia, assicurativa, servizi pensionistici individuali, di investimento o di pagamento;

13)   «asta pubblica»: metodo di vendita in cui beni o servizi sono offerti dal professionista ai consumatori che partecipano o cui è data la possibilità di partecipare all’asta di persona, mediante una trasparente procedura competitiva di offerte gestita da una casa d’aste e in cui l’aggiudicatario è vincolato all’acquisto dei beni o servizi;

14)   «garanzia»: qualsiasi impegno di un professionista o di un produttore (il «garante»), assunto nei confronti del consumatore, in aggiunta agli obblighi di legge in merito alla garanzia di conformità, di rimborsare il prezzo pagato, sostituire, riparare, o intervenire altrimenti sul bene, qualora esso non corrisponda alle caratteristiche, o a qualsiasi altro requisito non relativo alla conformità, enunciati nella dichiarazione di garanzia o nella relativa pubblicità disponibile al momento o prima della conclusione del contratto;

15)   «contratto accessorio»: un contratto mediante il quale il consumatore acquista beni o servizi connessi a un contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali e in cui tali beni o servizi sono forniti dal professionista o da un terzo in base ad un accordo tra il terzo e il professionista.

Articolo 9

Diritto di recesso

1.   Fatte salve le eccezioni di cui all’articolo 16, il consumatore dispone di un periodo di quattordici giorni per recedere da un contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere costi diversi da quelli previsti all’articolo 13, paragrafo 2, e all’articolo 14.

2.   Fatto salvo l’articolo 10, il periodo di recesso di cui al paragrafo 1 del presente articolo scade dopo quattordici giorni a partire:

a)

nel caso dei contratti di servizi, dal giorno della conclusione del contratto;

b)

nel caso di contratti di vendita, dal giorno in cui il consumatore o un terzo, diverso dal vettore e designato dal consumatore, acquisisce il possesso fisico dei beni o:

i)

nel caso di beni multipli ordinati dal consumatore mediante un solo ordine e consegnati separatamente, dal giorno in cui il consumatore o un terzo, diverso dal vettore e designato dal consumatore, acquisisce il possesso fisico dell’ultimo bene;

ii)

nel caso di consegna di un bene costituito da lotti o pezzi multipli, dal giorno in cui il consumatore o un terzo, diverso dal vettore e designato dal consumatore, acquisisce il possesso fisico dell’ultimo lotto o pezzo;

iii)

nel caso di contratti per la consegna periodica di beni durante un determinato periodo di tempo, dal giorno in cui il consumatore o un terzo, diverso dal vettore e designato dal consumatore, acquisisce il possesso fisico del primo bene;

c)

nel caso di contratti per la fornitura di acqua, gas o elettricità, quando non sono messi in vendita in un volume limitato o in quantità determinata, di teleriscaldamento o di contenuto digitale non fornito su un supporto materiale, dal giorno della conclusione del contratto.

3.   Gli Stati membri non vietano alle parti del contratto di adempiere ai loro obblighi contrattuali durante il periodo di recesso. Tuttavia, nel caso di contratti negoziati fuori dei locali commerciali, gli Stati membri possono mantenere la legislazione nazionale in vigore che vieta al professionista di percepire il pagamento da parte del consumatore durante un determinato periodo dopo la conclusione del contratto.

Articolo 14

Obblighi del consumatore nel caso di recesso

1.   A meno che il professionista abbia offerto di ritirare egli stesso i beni, il consumatore restituisce i beni o li consegna al professionista o a un terzo autorizzato dal professionista a ricevere i beni, senza indebito ritardo e in ogni caso entro quattordici giorni dalla data in cui ha comunicato al professionista la sua decisione di recedere dal contratto ai sensi dell’articolo 11. Il termine è rispettato se il consumatore rispedisce i beni prima della scadenza del periodo di quattordici giorni.

Il consumatore sostiene solo il costo diretto della restituzione dei beni, purché il professionista non abbia concordato di sostenerlo o abbia omesso di informare il consumatore che tale costo è a carico del consumatore.

Nel caso di contratti negoziati fuori dei locali commerciali in cui i beni sono stati consegnati al domicilio del consumatore al momento della conclusione del contratto, il professionista ritira i beni a sue spese qualora i beni, per loro natura, non possano essere normalmente restituiti a mezzo posta.

2.   Il consumatore è responsabile unicamente della diminuzione del valore dei beni risultante da una manipolazione dei beni diversa da quella necessaria per stabilire la natura, le caratteristiche e il funzionamento dei beni. Il consumatore non è in alcun caso responsabile per la diminuzione del valore dei beni se il professionista ha omesso di informare il consumatore del suo diritto di recesso a norma dell’articolo 6, paragrafo 1, lettera h).

3.   Qualora un consumatore eserciti il diritto di recesso dopo aver presentato una richiesta in conformità dell’articolo 7, paragrafo 3, o dell’articolo 8, paragrafo 8, il consumatore versa al professionista un importo proporzionale a quanto è stato fornito fino al momento in cui il consumatore ha informato il professionista dell’esercizio del diritto di recesso, rispetto a tutte le prestazioni previste dal contratto. L’importo proporzionale che il consumatore deve pagare al professionista è calcolato sulla base del prezzo totale concordato nel contratto. Se detto prezzo totale è eccessivo, l’importo proporzionale è calcolato sulla base del valore di mercato di quanto è stato fornito.

4.   Il consumatore non sostiene alcun costo per:

a)

la prestazione di servizi o la fornitura di acqua, gas o elettricità, quando non sono messi in vendita in un volume limitato o in quantità determinata, o di teleriscaldamento, in tutto o in parte, durante il periodo di recesso quando:

i)

il professionista ha omesso di fornire informazioni in conformità dell’articolo 6, paragrafo 1, lettere h) e j); oppure

ii)

il consumatore non ha espressamente chiesto che la prestazione iniziasse durante il periodo di recesso in conformità dell’articolo 7, paragrafo 3, e dell’articolo 8, paragrafo 8; oppure

b)

la fornitura, in tutto o in parte, del contenuto digitale che non è fornito su un supporto materiale quando:

i)

il consumatore non ha dato il suo previo consenso espresso circa l’inizio della prestazione prima della fine del periodo di quattordici giorni di cui all’articolo 9;

ii)

il consumatore non ha riconosciuto di perdere il diritto di recesso quando ha espresso il suo consenso; oppure

iii)

il professionista ha omesso di fornire la conferma conformemente all’articolo 7, paragrafo 2 o all’articolo 8, paragrafo 7.

5.   Fatto salvo quanto previsto nell’articolo 13, paragrafo 2, e nel presente articolo, l’esercizio del diritto di recesso non comporta alcuna responsabilità per il consumatore.

Articolo 20

Il passaggio del rischio

Nei contratti in cui il professionista spedisce i beni al consumatore, il rischio di perdita o danneggiamento dei beni è trasferito al consumatore quando quest’ultimo, o un terzo da lui designato e diverso dal vettore, acquisisce il possesso fisico dei beni. Tuttavia, il rischio è trasferito al consumatore al momento della consegna al vettore, se il consumatore ha incaricato il vettore del trasporto dei beni e il vettore scelto non è stato proposto dal professionista, fatti salvi i diritti del consumatore nei confronti del vettore.

Articolo 35

Destinatari

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a Strasburgo, il 25 ottobre 2011

Per il Parlamento europeo

Il presidente

J. BUZEK

Per il Consiglio

Il presidente

M. DOWGIELEWICZ


(1)  GU C 317 del 23.12.2009, pag. 54.

(2)  GU C 200 del 25.8.2009, pag. 76.

(3)  Posizione del Parlamento europeo del 23 giugno 2011 (non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale) e decisione del Consiglio del 10 ottobre 2011.

(4)  GU L 372 del 31.12.1985, pag. 31.

(5)  GU L 144 del 4.6.1997, pag. 19.

(6)  GU L 177 del 4.7.2008, pag. 6.

(7)  GU L 376 del 27.12.2006, pag. 36.

(8)  GU L 178 del 17.7.2000, pag. 1.

(9)  GU L 88 del 4.4.2011, pag. 45.

(10)  GU L 255 del 30.9.2005, pag. 22.

(11)  GU L 124 dell’8.6.1971, pag. 1.

(12)  GU L 319 del 5.12.2007, pag. 1.

(13)  GU L 149 dell’11.6.2005, pag. 22.

(14)  GU L 201 del 31.7.2002, pag. 37.

(15)  GU L 95 del 21.4.1993, pag. 29.

(16)  GU L 171 del 7.7.1999, pag. 12.

(17)  GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.

(18)  GU L 158 del 23.6.1990, pag. 59.

(19)  GU L 33 del 3.2.2009, pag. 10.

(20)  GU L 133 del 22.5.2008, pag. 66.

(21)  GU L 271 del 9.10.2002, pag. 16.


ALLEGATO I

Informazioni relative all’esercizio del diritto di recesso

A.   Istruzioni tipo sul recesso

Diritto di recesso

Lei ha il diritto di recedere dal contratto, senza indicarne le ragioni, entro 14 giorni.

Il periodo di recesso scade dopo 14 giorni dal giorno .

Per esercitare il diritto di recesso, Lei è tenuto a informarci () della sua decisione di recedere dal presente contratto tramite una dichiarazione esplicita (ad esempio lettera inviata per posta, fax o posta elettronica). A tal fine può utilizzare il modulo tipo di recesso allegato, ma non è obbligatorio.

Per rispettare il termine di recesso, è sufficiente che Lei invii la comunicazione relativa all’esercizio del diritto di recesso prima della scadenza del periodo di recesso.

Effetti del recesso

Se Lei recede dal presente contratto, Le saranno rimborsati tutti i pagamenti che ha effettuato a nostro favore, compresi i costi di consegna (ad eccezione dei costi supplementari derivanti dalla Sua eventuale scelta di un tipo di consegna diverso dal tipo meno costoso di consegna standard da noi offerto), senza indebito ritardo e in ogni caso non oltre 14 giorni dal giorno in cui siamo informati della Sua decisione di recedere dal presente contratto. Detti rimborsi saranno effettuati utilizzando lo stesso mezzo di pagamento da Lei usato per la transazione iniziale, salvo che Lei non abbia espressamente convenuto altrimenti; in ogni caso, non dovrà sostenere alcun costo quale conseguenza di tale rimborso.

Istruzioni per la compilazione:

Inserire uno dei seguenti testi tra virgolette:

a)

in caso di un contratto di servizi o di un contratto per la fornitura di acqua, gas o elettricità, quando non sono messi in vendita in un volume limitato o in quantità determinata, di teleriscaldamento o di contenuto digitale che non è fornito su un supporto materiale: «della conclusione del contratto.»;

b)

nel caso di un contratto di vendita: «in cui Lei o un terzo, diverso dal vettore e da Lei designato, acquisisce il possesso fisico dei beni.»;

c)

nel caso di un contratto relativo a beni multipli ordinati dal consumatore in un solo ordine e consegnati separatamente: «in cui Lei o un terzo, diverso dal vettore e da Lei designato, acquisisce il possesso fisico dell’ultimo bene.»;

d)

nel caso di un contratto relativo alla consegna di un bene consistente di lotti o pezzi multipli: «in cui Lei o un terzo, diverso dal vettore e da Lei designato, acquisisce il possesso fisico dell’ultimo lotto o pezzo.»;

e)

nel caso di un contratto per la consegna periodica di beni durante un determinato periodo di tempo: «in cui Lei o un terzo, diverso dal vettore e da Lei designato, acquisisce il possesso fisico del primo bene.»

Inserire il nome, l’indirizzo geografico e, qualora disponibili, il numero di telefono e di fax e l’indirizzo di posta elettronica.

Se Lei dà al consumatore la possibilità di compilare e inviare elettronicamente le informazioni relative al recesso dal contratto sul Suo sito web, inserire quanto segue: «Può anche compilare e inviare elettronicamente il modulo tipo di recesso o qualsiasi altra esplicita dichiarazione sul nostro sito web [inserire l’indirizzo]. Nel caso scegliesse detta opzione, Le trasmetteremo senza indugio una conferma di ricevimento del recesso su un supporto durevole (ad esempio per posta elettronica).»

Per i contratti di vendita nei quali Lei non ha offerto di ritirare i beni in caso di recesso, inserire quanto segue: «Il rimborso può essere sospeso fino al ricevimento dei beni oppure fino all’avvenuta dimostrazione da parte del consumatore di aver rispedito i beni, se precedente.»

Se il consumatore ha ricevuto i beni oggetto del contratto:

a)

Inserire:

«Ritireremo i beni.»; oppure

«È pregato di rispedire i beni o di consegnarli a noi o a … [inserire il nome e l’indirizzo geografico, se del caso, della persona da Lei autorizzata a ricevere i beni], senza indebiti ritardi e in ogni caso entro 14 giorni dal giorno in cui ci ha comunicato il suo recesso dal presente contratto. Il termine è rispettato se Lei rispedisce i beni prima della scadenza del periodo di 14 giorni.»

b)

Inserire:

«I costi della restituzione dei beni saranno a nostro carico.»,

«I costi diretti della restituzione dei beni saranno a Suo carico.»,

Se, in un contratto a distanza, Lei non offre di sostenere il costo della restituzione dei beni e questi ultimi, per loro natura, non possono essere normalmente restituiti a mezzo posta: «Il costo diretto di … EUR [inserire l’importo] per la restituzione dei beni sarà a Suo carico.»; oppure se il costo della restituzione dei beni non può essere ragionevolmente calcolato in anticipo: «Il costo diretto della restituzione dei beni sarà a Suo carico. Il costo è stimato essere pari a un massimo di circa … EUR [inserire l’importo].», oppure

Se, in caso di un contratto negoziato fuori dei locali commerciali, i beni, per loro natura, non possono essere normalmente restituiti a mezzo posta e sono stati consegnati al domicilio del consumatore alla data di conclusione del contratto: «Ritireremo i beni a nostre spese.»

c)

inserire: «Lei è responsabile solo della diminuzione del valore dei beni risultante da una manipolazione del bene diversa da quella necessaria per stabilire la natura, le caratteristiche e il funzionamento dei beni.»

In caso di un contratto per la fornitura di acqua, gas ed elettricità, quando non sono messi in vendita in un volume limitato o in quantità determinata, o di teleriscaldamento, inserire quanto segue: «Se Lei ha chiesto di iniziare la prestazione di servizi o la fornitura di acqua/gas elettricità/teleriscaldamento [cancellare la dicitura inutile] durante il periodo di recesso, è tenuto a pagarci un importo proporzionale a quanto fornito fino al momento in cui Lei ha ci comunicato il Suo recesso dal presente contratto, rispetto a tutte le prestazioni previste dal contratto.»

B.   Modulo di recesso tipo

Destinatario [il nome, l’indirizzo geografico e, qualora disponibili, il numero di telefono, di fax e gli indirizzi di posta elettronica devono essere inseriti dal professionista]:

Con la presente io/noi (1) notifichiamo il recesso dal mio/nostro (1) contratto di vendita dei seguenti beni/servizi (1)

Ordinato il (1)/ricevuto il (1)

Nome del/dei consumatore(i)

Indirizzo del/dei consumatore(i)

Firma del/dei consumatore(i) (solo se il presente modulo è notificato in versione cartacea)

Data


(1)  Cancellare la dicitura inutile.


ALLEGATO II

Tavola di concordanza

Direttiva 85/577/CEE

Direttiva 97/7/CE

Presente direttiva

Articolo 1

 

Articolo 3, in combinato disposto con l’articolo 2, punti 8 e 9, e l’articolo 16, lettera h)

 

Articolo 1

Articolo 1, in combinato disposto con l’articolo 2, punto 7

Articolo 2

 

Articolo 2, punti 1 e 2

 

Articolo 2, punto 1

Articolo 2, punto 7

 

Articolo 2, punto 2

Articolo 2, paragrafo 1

 

Articolo 2, punto 3

Articolo 2, paragrafo 2

 

Articolo 2, punto 4, prima frase

Articolo 2, paragrafo 7

 

Articolo 2, punto 4, seconda frase

 

 

Articolo 2, punto 5

 

Articolo 3, paragrafo 1

 

Articolo 3, paragrafo 4

Articolo 3, paragrafo 2, lettera a)

 

Articolo 3, paragrafo 3, lettere e) e f)

Articolo 3, paragrafo 2, lettera b)

 

Articolo 3, paragrafo 3, lettera j)

Articolo 3, paragrafo 2, lettera c)

 

 

Articolo 3, paragrafo 2, lettera d)

 

Articolo 3, paragrafo 3, lettera d)

Articolo 3, paragrafo 2, lettera e)

 

Articolo 3, paragrafo 3, lettera d)

Articolo 3, paragrafo 3

 

 

Articolo 3, paragrafo 1, primo trattino

Articolo 3, paragrafo 3, lettera d)

 

Articolo 3, paragrafo 1, secondo trattino

Articolo 1, paragrafo 3, lettera l)

 

Articolo 3, paragrafo 1, terzo trattino

Articolo 3, paragrafo 3, lettera m)

 

Articolo 3, paragrafo 1, quarto trattino

Articolo 3, paragrafo 3, lettere e) e f)

 

Articolo 3, paragrafo 1, quinto trattino

Articolo 6, paragrafo 3 e articolo 16, lettera k), letto in combinato disposto con l’articolo 2, punto 13

 

Articolo 3, paragrafo 2, primo trattino

Articolo 3, paragrafo 3, lettera j)

 

Articolo 3, paragrafo 2, secondo trattino

Articolo 3, paragrafo 3, lettera f) (per la locazione di alloggi a scopo residenziale), lettera g) (per i circuiti «tutto compreso»), lettera h) (per la multiproprietà), lettera k) (per il trasporto passeggeri con alcune eccezioni) e articolo 16, lettera l) (esenzione dal diritto di recesso)

Articolo 4, prima frase

 

Articolo 6, paragrafo 1, lettere b), c) e h), articolo 7, paragrafi 1 e 2

Articolo 4, seconda frase

 

Articolo 6, paragrafo 1, lettera a) e articolo 7, paragrafo 1

Articolo 4, terza frase

 

Articolo 6, paragrafo 1

Articolo 4, quarta frase

 

Articolo 10

 

Articolo 4, paragrafo 1, lettera a)

Articolo 6, paragrafo 1, lettere b) e c)

 

Articolo 4, paragrafo 1, lettera b)

Articolo 6, paragrafo 1, lettera a)

 

Articolo 4, paragrafo 1, lettera c)

Articolo 6, paragrafo 1, lettera e)

 

Articolo 4, paragrafo 1, lettera d)

Articolo 6, paragrafo 1, lettera e)

 

Articolo 4, paragrafo 1, lettera e)

Articolo 6, paragrafo 1, lettera g)

 

Articolo 4, paragrafo 1, lettera f)

Articolo 6, paragrafo 1, lettera h)

 

Articolo 4, paragrafo 1, lettera g)

Articolo 6, paragrafo 1, lettera f)

 

Articolo 4, paragrafo 1, lettera h)

 

Articolo 4, paragrafo 1, lettera i)

Articolo 6, paragrafo 1, lettere o) e p)

 

Articolo 4, paragrafo 2

Articolo 6, paragrafo 1, combinato disposto con l’articolo 8, paragrafi 1, 2 e 4

 

Articolo 4, paragrafo 3

Articolo 8, paragrafo 5

 

Articolo 5, paragrafo 1

Articolo 8, paragrafo 7

 

Articolo 5, paragrafo 2

Articolo 3, paragrafo 3, lettera m)

 

Articolo 6, paragrafo 1

Articolo 9, paragrafi 1 e 2, articolo 10, articolo 13, paragrafo 2, articolo 14

 

Articolo 6, paragrafo 2

Articolo 13 e articolo 14, paragrafo 1, secondo e terzo comma

 

Articolo 6, paragrafo 3, primo trattino

Articolo 16, lettera a)

 

Articolo 6, paragrafo 3, secondo trattino

Articolo 16, lettera b)

 

Articolo 6, paragrafo 3, terzo trattino

Articolo 16, lettere c) e d)

 

Articolo 6, paragrafo 3, quarto trattino

Articolo 16, lettera i)

 

Articolo 6, paragrafo 3, quinto trattino

Articolo 16, lettera j)

 

Articolo 6, paragrafo 3, sesto trattino

Articolo 3, paragrafo 3, lettera c)

 

Articolo 6, paragrafo 4

Articolo 15

 

Articolo 7, paragrafo 1

Articolo 18, paragrafo 1 (relativo ai contratti di vendita)

 

Articolo 7, paragrafo 2

Articolo 18, paragrafi 2, 3 e 4

 

Articolo 7, paragrafo 3

 

Articolo 8

 

Articolo 9

Articolo 27

 

Articolo 10

(cfr. anche l’articolo 13 della direttiva 2002/58/CE)

 

Articolo 11, paragrafo 1

Articolo 23, paragrafo 1

 

Articolo 11, paragrafo 2

Articolo 23, paragrafo 2

 

Articolo 11, paragrafo 3, lettera a)

Articolo 6, paragrafo 9, per l’onere della prova relativo all’adempimento degli obblighi di informazione pre-contrattuale; per il resto: —

 

Articolo 11, paragrafo 3, lettera b)

Articolo 24, paragrafo 1

 

Articolo 11, paragrafo 4

 

Articolo 12, paragrafo 1

Articolo 25

 

Articolo 12, paragrafo 2

 

Articolo 13

Articolo 3, paragrafo 2

 

Articolo 14

Articolo 4

 

Articolo 15, paragrafo 1

Articolo 28, paragrafo 1

 

Articolo 15, paragrafo 2

Articolo 28, paragrafo 1

 

Articolo 15, paragrafo 3

Articolo 28, paragrafo 1

 

Articolo 15, paragrafo 4

Articolo 30

 

Articolo 16

Articolo 26

 

Articolo 17

 

Articolo 18

Articolo 34

 

Articolo 19

Articolo 35

Articolo 5, paragrafo 1

 

Articoli 9 e 11

Articolo 5, paragrafo 2

 

Articolo 12

Articolo 6

 

Articolo 25

Articolo 7

 

Articoli 13, 14 e 15

Articolo 8

 

Articolo 4


Allegato del regolamento (CE) n. 2006/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 ottobre 2004, sulla cooperazione tra autorità nazionali responsabili dell’esecuzione della normativa che tutela i consumatori («Regolamento sulla cooperazione per la tutela dei consumatori») (1)

Inteso come riferimento a

Paragrafi 2, e 11

Presente direttiva


(1)  GU L 364 del 9.12.2004, pag. 1.


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